martedì 8 ottobre 2013

Autunno di casa: facciamo una ghirlanda!!!

Giorni di festeggiamenti con le amiche, per Camilla. E Giulia col faccino sognante che richiede attenzioni solo per lei. Sono occasioni che non perdo. Difficilmente riesco a scinderle, queste mie rane, le vivo sempre come un tutt'uno e non è bello. Sono molto diverse tra loro, nonostante le abbia cresciute insieme a causa della loro piccola differenza di età, ma sono davvero il sole e la luna, l'uragano e la quiete. Si compensano, si pestano, si adorano e detestano, completamente differenti, come tutte le sorelle, come eravamo (e siamo) io e la mia, di sorella.
Dunque, tempo da dedicare a Giulia.
Propone lei: lunga passeggiata autunnale, raccolta di foglie e frutti per realizzare una ghirlanda, che rimanga ad accoglierci sulla porta di casa, simbolo dei nostri momenti di intimità.
Mi piace, accetto soddisfatta.
E così è stato.




Un pomeriggio abbiamo aspettato il crepuscolo gironzolando in giardino e poi in un boschetto vicino a casa, ricco di noci, querce, lauri, noccioli... Perfetto per la nostra caccia. Giornata dolce, di pasticcini freschi, e confidenze, schivando lumaconi arancioni, saltando muretti per raccattare proprio quella pigna là...
Il secondo pomeriggio abbiamo cosparso il tavolo della cucina (quale posto migliore???) delle nostre prede, abbiamo spiumato rami di gelso, alloro e forsizia di cui abbonda il nostro prato e via... Si comincia!!!
Giulia affronta i rametti teneri
Rametti pronti!!!
Giulia stacca le foglie










1) Dopo aver tolto le foglie dai rametti teneri, li abbiamo con molta pazienza arcuati e intrecciati tra loro. In verità l'incastro ci si è sciolto qualche volta... Ma abbiamo ripreso dal primo rametto con testardaggine... E uno dopo l'altro, abbiamo raggiunto la consistenza che volevamo

 


2) Terminato il supporto abbiamo inserito rametti di alloro e di ulivo.


















3) E' stato infilato qualche fiorellino secco, di quelli che crescono tra i muschi sui muri in pietra.
4) Colla a caldo per fissare le foglie rosse e quelle dorate di quercia.

















5) Sempre colla a caldo per noci, nocciole, bacche di rosa selvatica, ghiande, pigne.
6) Qualche ricciolino di nastro giallo che a Giulia piaceva proprio.
7) Una scottatura a testa, che se lavori con la colla a caldo, non non le possiamo proprio evitare.

8) Fissaggio alla porta d'ingresso.
9) Ammirare soddisfatte.


Non amo le prime piogge, la tristezza del grigiore diffuso, il freddo che inizia ad insinuarsi, le sere corte come gli abiti dello scorso anno... Ma i colori dell'autunno scaldano il cuore, tale quale una buona tazza di tè, bianco magari, con un biscotto aveva e uvetta... Ma questa l'ho già detta!!!

1 commento:

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