Have a happy birthday, mamy!!!

TA-DAAAA

Che non fosse un giorno come tutti gli altri era già chiaro dall'alba.












Il 22 Settembre: cade il mio compleanno, proprio quel giorno lì e ne ho trascorsi parecchi di ventidue-proprio-ventidue Settembre, ma le facce delle bimbe che fanno capolino dallo stipite strepitando "Auguriiii", rese chiaro da subito che quello, sarebbe stato speciale.

Sergio era uscito abbastanza presto per un "lavoro da papà" a cui non voleva mancare e sarebbe rientrato per l'ora di pranzo.

 E le rane:

"Non possiamo aspettare che torni, mamma, dobbiamo festeggiare subito! Tu aspetta a letto che ti chiamiamo noi!"

Ho sorriso, sotto le coperte, ma pensavo... fa che non mi ribaltino la cucina, per carità...

Scesi al loro richiamo in dieci minuti. Ed ebbe inizio la mia giornata indimenticabile.

Non amo festeggiarMI. 

Le feste mi piacciono: per le bimbe, per gli amici, a Natale... Ma la festa per il mio compleanno, beh, no grazie, ci sono cose più importanti a cui pensare.

La mia famiglia quest'anno ha, invece, deciso di girarmi attorno per un giorno intero: un giorno di piccoli gesti e sorrisi e dolcezze e regalini, che mi hanno commossa.
Una giornata di caldo nel cuore. Di carezze di piccole mani e di abbracci che nemmeno la coperta della nonna. Di: "mamma riposati oggi che questo lo facciamo noi". 

Di facce belle, felici del solo festeggiare me. 

Sono stata incredula e serena per l'intera domenica: un giorno in casa, come uno qualunque; giorno di mestieri e panni da piegare e altri da stendere, un giorno di compiti e lavoretti e  CARBONARA VEGETARIANA preparata da Sergio, da telefilm sul divano e nanna presto che in questo periodo sono molto, molto stanca...

E i regali?

Ho ricevuto: uno sbattitore elettrico nuovo, (che il mio ha preferito un pre-pensionamento, lo scorso mese), una paletta per dolci (così la smetto di servire le fette di torta con l'affettatartufi!!!) e un fine settimana a VE-NE-ZIAAAAA!!!!!

E quando ero oramai convinta che il cuore fosse colmo, la mia mamma se ne è arrivata con un libricino di cucina vegetariana ed una composizione floreale, tutta per me.

L'ha preparata lei, senza aver mai seguito alcun corso. Questa è l'opera di quella creativa di mia madre: ciclamini e carote, limoni, rosmarino, kiwi e melograno, nastrini gialli e una fantasia tutta sua... da qualcuno avrò pur "preso"...

 

Un giorno meraviglioso, in casa, ma per niente qualunque, perfetto per me. 

Come questa mia meravigliosa famiglia.