domenica 22 dicembre 2013

Un albero di turaccioli

Quando la vidi, sul web, quest'idea, pensai subito ai miei LAb-artigiani. Ed ho voluto subito provare a realizzarlo: questo alberello paciocchino è una meraviglia! L'unico neo è l'utilizzo della colla a a caldo, ma con le dovute precauzioni, (se contatto abbastanza ristoranti disposti a tenermi da parte i tappi di sughero...) il prossima anno, lo facciamo!!!
Io ne ho preparato uno per il primo concorso della pagina FB "LABoretti" era il terzo premio, vinto da: Roberta Mondini.

Occorrente


  • Tappi di sughero
  • vernice spray argento
  • brillantini color argento
  • colla a caldo
  • due contenitori in alluminio per tea light
  • due cartine di chiusura yogurt
  • bottoni e perline che trovate in giro


Assembrare i tappi di sughero a formare l'alberello; spray su una faccia.
Incollare i brillantini sulla metà dei tappi.
Incollare i tappi tra di loro con la colla a a caldo in modo che si alternino un po' quelli color argento e quelli glitterati.
Incollare perline e decorazioni.
Ritagliare le stelle dalla carta alluminio degli yogurt
Ritagliare il contenitore per tea light per farne un vasetto. Arrotolare su se stesso il bordo del secondo contenitore a creare una rosellina da incollare sul vasetto.
Fine.
Ma bellino!!!




















giovedì 19 dicembre 2013

Laboretto n° 8: il pu-PAZZO di neve

Giovedì scorso, Santa Lucia contro LABoretti, vince Santa Lucia e meno male. A Progetti & Immagine abbiamo pure pensato di evitare il laboratorio per permettere ai bimbi di girare i paesi nella speranza di incontrarla... Ma cinque LAB-artigiani appassionati di arti manuali ci hanno convinti e pu-PAZZo di neve, è arrivato!!!

Occorrente:

  • Un A4 circa di cartone riciclato
  • un A4 foglio carta leggera bianco rigorosamente già usato
  • due bottoncini scuri per gli occhi
  • tre bottoncini (altro colore) per la "giacca"
  • due rametti per le braccia
  • pezzettino di cartoncino colorato per il cappello
  • triangolino di carta arancione per il naso
  • striscetta di stoffa per la sciarpa
  • colla vinilica
  • gessetto bianco o azzurro.
  • Lacca per capelli o vernice trasparente o fissativo

Procedimento:

Primo: sporcare il cartoncino con il gessetto, a creare un effetto neve-ghiaccio. Lascate i bambini liberi: c'è chi crea una montagnola, chi un altopiano, chi riempie il foglio...

Disegnare, con la matita, nel centro del cartoncino, due cerchi sovrapposti: corpo  testa del pupazzo. 



Tagliare il foglio bianco a pezzettini minuscoli, coprire le due circonferenze di colla vinilica, incollare sopra i pezzettini di carta, perimetro compreso.
Alcuni bimbi hanno usato una rigida tecnica di collage, altri hanno lanciato i pezzi a caso sulla carta... il risultato è molto diverso, ma comunque d'effetto!!!


Incollare gli occhi, il naso, la sciarpina (una striscia attorno al collo ed una che penzola), i bottoni per la giacca e le due minuscole braccia e un cappellino di carta colorata. 















Abbellire! C'è chi ha colorato qualche elemento con i pennarelli, chi ha aggiunto una bocca di bottoncini, chi ha fatto sei occhi... 
Poi creiamo l'effetto neve!!! Noi abbiamo ritagliato dei fiocchi dal cartoncino ma, batuffoli di cotone o pallini di polistirolo saranno comunque perfetti.
Mano di lacca per capelli per fissare il gessetto
Ulteriore pezzo di nastrino incollato dietro a guisa di gancio.

 Fine. Ma che belli!!!


P-ufo-pazzo, che vuoi fare, limitarli??? MAIIII!!!





mercoledì 18 dicembre 2013

Angioletti di pasta

Prima vi racconto la storia.
C'era una volta un papà in ospedale, nei giorni vicini al Natale. Era un papà triste perché lasciava a casa una bimba piccola piccola e l'altra che pisolava nel grosso pancione della mamma. In quei giorni la bimba piccola si è ammalata, nulla di importante: giorni di febbrone ma per una mamma con la pancia a sfera erano momenti duri. Poi il papà è tornato a casa (sarebbe rientrato in ospedale in gennaio, per guarire bene, ma i dottori decisero che doveva stare a casa durante le feste: con la mamma, la bambina e la panciona). Quell'anno il papà arrivò dalla sua piccola con un dono nascosto nel cuore: un angioletto d'oro, rubato all'albero di Natale dell'ospedale.
E si sedette a tavola davanti a sacchettini di pasta, nocciole, colla a caldo e una piccoletta di quasi un anno e mezzo sulle ginocchia. E costruirono angioletti, per addobbare l'albero.

E li abbiamo ancora quegli angioletti, alcuni sono un po' ammaccati, ma ci sono ancora.

E quest'anno attorno allo stesso tavolo, quel papà e le sue due ragazze, hanno realizzato gli stessi angioletti. Perché Natale, per noi,  è bello così.

OCCORRENTE:

  • pasta di varie tipologie: conchiglie, pipe, farfalle, tempestina, stelline, ditalini... Noi usiamo un po' di tutto.
  • colla a caldo,
  • colla vinilica,
  • vernice spray,
  • nocciole,
  • filo di ferro (o ottone),
  • pennarello indelebile nero
  • contenitori per le uova (packaging).


Vi regalo la sequenza dettagliata di ogni fase di montaggio, la descrizione è inutile... State solo attenti alla colla a caldo: quante ustioni!!! E le mie bimbe... niente!!!


















Papi, Giuli e la pubblicità occulta

















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