No, non mi manca Milano. Me ne accorgo ogniqualvolta ritorno. L'amo e la detesto da sempre. Dalla prima notte trascorsa in collegio, rientrando nella coltre di nebbia, tra le macchie arancioni dei lampioni e il riverbero delle pozzanghere.
E poi ci torno con due figlie e mi accorgo di quanto è sporca. E passeggio incespicando nelle mie stesse frasi, tra un "non toccare", uno "stai attenta" e costanti "occhio alla cacca!". Che peccato: per questa santa cacca basterebbero padroni più civili, voglia di amarsela un poco, 'sta città. Già è difficile, essere bella per la grigia Milano, che pare periferia già a 50 mt dal Duomo, se la imbrattiamo a questo modo, però... Peccato, peccato...
Un fine settimana tra piazza Duomo e la Galleria.
A perdersi nelle librerie gonfie del centro, ad ingozzarci nei fast food. A guardare che bello l'albero di fiocchi gialli e la Madonnina d'oro là sopra. Un fine settimana a fare un giro sui genitali del toro,
Un fine settimana tra piazza Duomo e la Galleria.
A perdersi nelle librerie gonfie del centro, ad ingozzarci nei fast food. A guardare che bello l'albero di fiocchi gialli e la Madonnina d'oro là sopra. Un fine settimana a fare un giro sui genitali del toro,
col naso all'insù sotto la galleria azzurra. A scovare dove si nascondono i palloncini dei mignon, a scovare i bimbi lagnosi che li hanno lasciati sfuggire, i mignon.
A trovare il luogo altro di Mamusca, per farsi un cappuccino ascoltando le fiabe di Natale, spiando un libro, studiando un nuovo laboretto, in un ambiente onirico, che a Milano, cosa vuoi...
Alla fiere dell'artigianato italiano alla Ribalta in Porta Genova, a cercare qualcosa di autentico... A sognare, davanti agli artisti di strada,
ad ammirare Pollock e gli irascibili. Bimbe con audioguida, sedute a terra, gambe incrociate davanti ad un capolavoro. E mamma commossa, dietro, che si chiede quale sia il capolavoro: il quadro o le piccole? E le abbraccia e racconta come mai questa mamma lo ama tanto Pollock (ne avevamo già parlato, eh?).
Poi Camilla esce dalla mostra e vuole firmare il libro delle presenze. Scrive che lei è Camilla e viene dal Lago d'Iseo. Dice che la mostra le è piaciuta molto, ma che è dispiaciuta, perché era troppo corta...
Evvvvvaaaaaiiiiiiii!!!!!
ad ammirare Pollock e gli irascibili. Bimbe con audioguida, sedute a terra, gambe incrociate davanti ad un capolavoro. E mamma commossa, dietro, che si chiede quale sia il capolavoro: il quadro o le piccole? E le abbraccia e racconta come mai questa mamma lo ama tanto Pollock (ne avevamo già parlato, eh?).
Poi Camilla esce dalla mostra e vuole firmare il libro delle presenze. Scrive che lei è Camilla e viene dal Lago d'Iseo. Dice che la mostra le è piaciuta molto, ma che è dispiaciuta, perché era troppo corta...
Evvvvvaaaaaiiiiiiii!!!!!
A casa Stilton |
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